mercoledì 12 dicembre 2007

Eskarigatto

Eskarigatto amava la musica.
La sentiva muoversi dentro, di fianco, sopra, sotto.. dappertutto! E poteva percepirne chiare le note. Era dentro di lui e sapeva che quello che riusciva ad ascoltare era la Sua, e soltanto Sua musica. La musica di Eskarigatto.. che suonava.. la canzone di Eskarigatto.. con ritmo.. Eskarigatto.
Ogni essere che vive su questo pianeta è dotato di una propria musica. Per esempio.. Meissa aveva la sua e ricordava tanto il tintinnio delle stelle! Quella di Badò suonava una melodia che ricordava il vento tra gli alti ghiacciai rotto solo dal "pluf" di qualche tuffo in mare di un pinguino ed ancora la musica della coccinella Giampiero, per esempio, era piena di colori ed aveva un buonissimo odore di erba.
Anche la musica di Borgo Berretta, talvolta, si poteva quasi afferrare.. ma doveva esserci davvero un silenzio incredibile!! Il piccolo Borgo viveva e sussurrando suonava.
Ma cosa aveva Eskarigatto in più degli altri?
Beh.. lui dava voce alla sua musica con la musica. Chiudeva gli occhi ed al chiaro di luna si sedeva al piccolo pianoforte di fortuna, che gli aveva costruito Tebaldo, e suonava per chiunque lo volesse ascoltare. Enrico, il topolino immortale, intanto, lo aiutava girando le pagine dello spartito.
Ogni volta che Eskarigatto con le sue "dita da gatto" accarezzava la tastiera, ne uscivano melodie differenti.. fatte anche solo di note solitarie che si propagavano tra pause infinite o di incredibili successioni di note in ritmi forsennati.. che immeditamente rapivano orecchie, menti e cuori.
Eskarigatto non parlava. O per lo meno.. non parlava come parlano tutti. Parlava solo con la sua musica ed aveva composto una melodia per tutto quanto.. anche per chiedere dov'era il bagno!
Nessuno aveva mai sentito un miao uscire dalla sua gola.. ma ancora nessuno poteva affermare con certezza che Eskarigatto fosse davvero muto.


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Che bello questo Eskarigatto! *_*
E il mitico Enricoooo!!!!! Sei sempre con noi, fratello topo.

Silvia ha detto...

eeeh Enrico.. è bello nascosto qua nel laboratorio.. ma sicuramente in silenzio ci osserva ed attende il momento giusto per fare la sua prossima mossa!